Il nostro lavoro
L’associazione Cocker’s Angel- Cocker’s Spaniel Rescue Italia Onlus è un “rescue di razza” che ha come obiettivo quello di mettere in sicurezza (dall’inglese to rescue, salvare) e trovare adozione a cani di razza cocker spaniel inglesi, americani e loro incroci che, per svariati motivi, non hanno più una famiglia.
Tra i nostri appelli, sempre più spesso, trovano posto anche cani di razza breton, springer spaniel, cavalier king charles spaniel e setter inglesi
Cosa fa il Cocker’s Angel- Cocker’s Spaniel Rescue Italia Onlus di preciso?
-- Recupera cocker abbandonati in strada e nei canili
-- Toglie cocker da situazioni di maltrattamento, violenza, sfruttamento
-- Si prende carico dei cocker più disagiati e non voluti, perchè vecchi e/o malati
-- Supporta le famiglie che non si possono più occupare del loro cane nel trovare una nuova, adeguata sistemazione ( tranne i cani con i problemi comportamentali o mordaci)
La rete di contatti creata negli anni tra i volontari, soci, simpatizzanti e altre associazioni animaliste, permette al Cocker’s Angel di gestire nel migliore dei modi i numerosi aspetti che rendono possibile il recupero totale di un cane in difficoltà. Dare un cane in adozione, infatti, non significa semplicemente prelevarlo dal canile e portarlo in una famiglia, ma è un lavoro complesso, un puzzle dove ogni tassello deve trovare il suo posto
Lo stallo: può essere casalingo, in pensione o presso un educatore in caso di problematiche comportamentali
Spese e cure mediche: i cani recuperati sono spesso vecchi, malati, provati da anni di canile o di strada, maltrattati o sfruttati a fini riproduttivi da persone senza scrupoli. Antiparassitari, vaccini, test malattie, sterilizzazioni, degenze, medicinali, fino a interventi salva-vita complessi, rappresentano la prima voce di spesa dell’Associazione
La pubblicazione e diffusione degli annunci attraverso diversi canali informatici per trovare adozione
La selezione dell’adottante: non tutti i cani sono adatti a tutte le persone e viceversa. Ciò non significa che una persona non debba avere un cane, ma può non essere indicata per uno in particolare o per le esigenze specifiche della razza. La compilazione del nostro questionario, i colloqui telefonici e la visita di preaffido, ci permettono di fare le nostre personali considerazioni e cercare di scegliere il meglio per il nostro cane
La staffetta: pur dando priorità alle adozioni locali, spesso un cane trova casa in una città lontana da dove viene recuperato ed è quindi necessario spostarlo. Altre volte lo si deve spostare per esigenze di stallo o di cure mediche. Il lavoro di organizzazione varia a seconda della distanza da coprire, del mezzo scelto, della disponibilità dei volontari e degli eventuali adottanti
Il post adozione: cerchiamo di supportare nel tempo con consigli, anche professionali, tutte le persone che adottano un nostro cane rescue. Ricordiamoci però che il cane è un essere senziente che ha reazioni diverse in ambienti con stimoli diversi. Inoltre ogni soggetto ha un carattere e un vissuto proprio, e quello che va bene per uno può non sortire lo stesso risultato con l’altro. L’esperienza del gruppo può aiutare a individuare il giusto approccio per una corretta e felice convivenza