Il cocker sfortunato

di Ignazio Mirto - Da tempo volevo raccontarvi la storia di questo cane, un cane fortemente ricercato dalle famiglia italiane, perchè di una bellezza senza eguali ma che poi molto spesso fa la fine del peggior randagio esistente sulla terra,il cocker fulvo appunto. L'uomo con lui è stato molto crudele,gli dato quegli occhi che comunicano in maniera passionale,gli ha dato delle orecchie che stimolano il desiderio di mangiarle come due belle cotolette alla milanese

ed un pelo con forte potere rilassante che funge da terapia per coloro che soffrono di stress,insomma un cane che fa impazzire tutte le Sciure con relativi bimbi per questo suo aspetto da patatone allo zucchero.
Ma la crudeltà dell'uomo nei sui confronti non si è fermata qui,perchè dietro il suo mieloso aspetto, vuoi per ragioni d'incompetenza vuoi per ragioni di business gli è stato affibbiato un carattere da guerriero impavido,cocciuto, con un'emotività sparata a mille.
Lui non ama farsi sbaciucchiare ma non c'è nulla da fare anche quando passeggia per strada per i fatti suoi, milioni di persone a lui sconosciute si fermano a fargli bau bau micio micio,immaginate Clint Eastwood per le strade di New York costretto a subire smancerie da emeriti sconosciuti, anzi provate voi a farvi accarezzare da chiunque vi passi accanto mentre siete fuori per fare delle commesse.
Come potete ben capire questo povero peloso si troverà costretto a fare ed a subire per il resto dei suoi giorni tutto quello che non gli piace. A lui piace lavorare,cercare tracce,scorrazzare per le campagne, cose che quasi mai farà se verrà destinato a famiglie che amano i divani ed i soprammobili.
Arrivato ad un certo punto della sua vita però il cocker fulvo si ribella e la prima cosa che fa è rubare la cosa più cara alla sua famiglia cioè il divano ,ci si mette su e ti dice “ se ti avvicini te magno, oramai è mio”. Ma comeeeee??????? Si chiede la sciura, “Io che con te sono stata tanto cara, ti ho strapazzato, dato bacetti,fatto dormire accanto a me e tu mi tratti cosi????Se il cocker potesse parlare, la sua risposta sarebbe immediata: Mia cara sciura non hai capito nulla di me, non mi hai mai trattato per come io volevo essere trattato cioè come un amorevole ed unico compagno di vita che sa dare tanto ma che ha bisogno di coerenza nelle regole, di spazi propri e di lavori che impegnino la mia mente. Per queste incomprensioni, oggi decine di Cocker si trovano chiusi nei canili o abbandonati per strada. Meditate gente meditate